sabato 1 febbraio 2014

INTERROGAZIONE ALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA SUI TRENI REGIONALI


La Regione Emilia-Romagna è la principale azionista dell’azienda di trasporto pubblico TP-ER, che gestisce diverse linee ferroviarie trasporto passeggeri; che da qualche tempo è stato istituito un treno regionale che parte da Bologna alle 17, 12 per Rimini, con carrozze nuovissime ed adatte al traffico pendolare; che questo impegno della Regione, che viene incontro anche a tante giuste lamentele dei pendolari romagnoli, dovrebbe essere supportato anche da un’attenzione all’immagine ed al rigore nel servizio; visto che nella giornata di martedì 28 u.s. il treno è partito senza che si potesse individuare a bordo il conduttore/controllore e che solamente alla prima fermata si è visto un signore con al barba non fatta, vestito con un paio di jeans, maglia nera collo a V ed una giacca di nailon azzurro/blu, che si affacciava alla porta del vagone, scendeva e fischiava per la ripartenza del treno;considerato che questo conduttore “in incognito” non aveva neppure una tessera di riconoscimento o un borsello con la necessaria strumentazione e che non è passato fra i passeggeri (treno pieno) a controllare i biglietti; interroga la Giunta regionale per sapere se è a conoscenza che la TP-ER non ha istituito una divisa per il proprio personale in modo da farlo riconoscere e creare un’immagine ed uno spirito di squadra;
se ritiene utile o meno che venga operato un controllo sui titoli di viaggio dei passeggeri in modo da scoraggiare l’abusivismo e dare un’immagine di rigore organizzativo; se non ritiene di intervenire presso la direzione  della TP-ER affinché vengano corrette le mancanze evidenziate e tutte quelle storture che possono dare l’immagine di lassismo, improvvisazione ed un servizio da terzo mondo. Gianguido Bazzoni

Nessun commento:

Posta un commento