venerdì 28 febbraio 2014

DIRIGENTI E PREMI DI PRODUZIONE REGIONALI


“In tre anni in Regione Emilia-Romagna sono aumentati i dirigenti e i premi di produzione. Premi di produzione di tutto rispetto che toccano la cifra di 3,2 milioni di euro e che nei singoli casi valgono quanto sei mesi di stipendio di un dipendente o un anno di lavoro di molti collaboratori. In questi anni si sono chiesti sacrifici a tutti ma la Giunta e la Burocrazia sembrano indenni dalla crisi e avulsi dal contesto economico che stiamo vivendo.  Se poi volessimo parlare del lavoro fatto salta agli occhi che forse non proprio tutti avevano i requisiti per poter vedersi elargire tali cifre.  Questa abitudine borbonica di dare premi di produzione di fatto a pioggia dimostra ancora una volta come la burocrazia sia impermeabile ai tentativi di riforma, di responsabilizzazione e di ammodernamento della Pubblica amministrazione. Una vera “casta” all’ombra dei politici che si autotutela e si gratifica, lungi dall’essere equiparata ai processi valutativi e di responsabilità presenti nel privato e non soggetta al vaglio democratico del voto.” Continua Gianguido Bazzoni Presidente del Gruppo Assembleare Forza Italia PDL in Regione Emilia-Romagna: “Viviamo il paradosso di avere imprenditori poveri dopo aver retto per anni il nostro sistema economico, che oggi non riescono a far fronte al peso delle tasse tanto da fallire per garantire a codesti dirigenti, che non sanno certo che cosa sia il rischio di impresa, fior di quattrini.”

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